Quando non vivevo ancora da sola era abitudine mangiarli come di solito si cucinano gli spinaci; mia mamma li passava in padella con burro e grana...Ma a me piace sperimentare...
Non so per quale motivo spesso si vede la verdura sempre e solo come contorno..di rado in un primo piatto e alle volte come secondo se messa in un involucro di pasta sfoglia o brisè. Siccome in parte mi sono stufata di mangiare sempre le solite verdure e perdipiù cucinate allo stesso modo, è il caso di dare sfogo alla fantasia...
Già l'anno scorso avevo fatto la pasta con gli agretti e ricordo che non venne affatto male...peccato che non ricordi come l'avevo fatta...!??
L'altro giorno mi sono decisa...ho aperto il frigorifero e mi sono buttata nell'abbinamento di alcuni ingredienti: agretti, acciughe sott'olio...formaggio spalmabile...mmmm...
350gr di spaghetti (meglio se integrali o al kamut)
un mazzo di agretti puliti molto bene (privandoli delle radici terrose e anche dei rametti un po' troppo grossi)
8-10 filettini di acciuga sott'olio
150gr di formaggio spalmabile fresco
aglio
olio evosale
peperoncino a scelta
Mettete l'acqua della pasta a bollire.
In una padella abbastanza capiente fate imbiondire uno spicchio d'aglio pestato con il peperoncino, se volete toglietelo e mettetevi gli agretti. Coprite con coperchio e portate a fine cottura eventualmente aggiungendo qualche cucchiaio dell'acqua della pasta.
Buttate la pasta
Togliete le verdure e mettetele da parte. Nella stessa padella schiacciate con la forchetta le acciughe e unite il formaggio, mescolate così da ottenere una crema.
Aggiungete gli agretti e aggiustate di sale. Scolate la pasta e esaltatela in padella con il sugo di verdura.
Servite aiutandovi con un mestolo per fare il "nido" e se avete ospiti mettete un'acciuga arrotolata sopra.
ps: Qualcuno magari inorridisce ma a me l'abbinamento pesce formaggio....piace!!!
Gnocchetti di ricotta con farina di ceci
Ingredienti
1 uovo
60 g parmigiano grattuggiato
noce moscata
sale pepe
Unite tutti gli ingredienti in una ciotola e lavorateli fino ad ottenere un impasto uniforme.
Non volevo tirare la pasta e fare il solito serpentone quindi ho trovato più pratico fare delle quenelle con due cucchiaini da caffè...fatele piccoline così cuoceranno meglio e saranno anche più gustose.
Potete servire con un sugo di pomodoro o magari con un ragù ai funghi.
In uno dei miei weekend trascorsi in quel della liguria ho comprato i Croxetti, un formato di pasta molto interessante, tondo e con un bassorilievo che generalmente presenta un disegno di spighe di grano su un lato e uno stemma sull'altro ma non è detto che siano tutti uguali anzi, sono pochi gli artigiani rimasti che intagliano gli stampini di legno.
Ovviamente vi è anche la produzione industriale di questo formato di pasta ma quanto sarebbe bello poter trovare l'artigiano e la casalinga e comprare da loro i croxetti originali?????
Ovviamente sarà mia intenzione andare alla ricerca degli stampini nel mio prossimo viaggetto ligure.
Li ho conditi con un pesto al basilico e noci
Ingredienti:
1 bel mazzo di basilico fresco
2 cucchiai di noci
olio evo quanto basta aggiunto a filo fin tanto che otterrete una consistenza desiderata
150 gr parmigiano reggiano
Se avete tanta pazienza potete tritare e amalgamare gli ingredienti fra loro con il mortaio, altrimenti utilizzate i frullatore a immersione o il mixer in modalità a scatti così da non rovinare la foglia di basilico. Aggiungete un po' dìacqua fredda (un goccino) se vorrete ottenere un pesto verde brillante.
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